Data pubblicazione
2022/04/26 12:04
Energia solare, una scommessa per il futuro
2022/04/26 12:04
Quale sarà una delle energie più utilizzate nel futuro? Tra le energie sostenibili, quella solare si candida ad essere la capofila.
Al momento solo il 5% degli edifici in Italia ha un tetto fotovoltaico che produce energia, ma il potenziale di crescita e le previsioni sull’utilizzo del sole come fonte energetica sono dati estremamente positivi.
Il Green Deal europeo è solo all’inizio. L’Unione ha fissato degli obiettivi ambiziosi per ridurre le emissioni nei prossimi 30 anni e, durante questo periodo, si impegnerà a promuovere iniziative e finanziamenti che stimolino la transizione energetica verso le rinnovabili, che aiutino a contrastare i cambiamenti climatici e offrano alle persone valide possibilità di formazione e di riqualificazione nella green economy. Un panorama che nei prossimi 5-10 anni porterà con sé dei significativi cambiamenti, non solo a livello sociale ed economico, ma anche energetico. In questo scenario green, che porterà l’Europa verso il raggiungimento delle emissioni zero in tre decenni, un ruolo di primaria importanza all’interno del mix energetico continentale lo assumerà la produzione di energia da fonti rinnovabili. Le energie sostenibili sono, già oggi, uno dei settori maggiormente in crescita dal punto di vista degli investimenti pubblici e privati anche grazie alla crescente sensibilità nei confronti delle tematiche ambientali e l’economia sostenibile che ha spinto l’Europa verso una mission che pone al centro l’etica aziendale e il bilancio sociale.
In particolare per l’energia solare, certamente la fonte energetica green più alla portata di imprese e cittadini, si prevede un futuro brillante, in continuità con i dati recentemente rilevati dal “Global Trends in Renewable Energy Investment 2019” in cui per il decennio 2010-2019 si registrano investimenti per oltre 1,3 trilioni di dollari e una produzione che è passata da 25 GW a oltre 663 GW. Proprio in vista di questo immediato futuro, in cui il solare rappresenterà una grande quota della produzione totale di energia - non solo verde - sarà fondamentale poterne garantire la sicurezza, l’affidabilità e un rapporto costi-benefici favorevole.
E cosa si prevede per l’Italia? Nei prossimi dieci anni, nel nostro Paese, dovremo aggiungere 30GW di nuova capacità installata per poter centrare l’obiettivo prefissato dagli accordi internazionali.
Per seguire questo trend di mercato anche Enegan ha investito in una nuova start-up dedicata al fotovoltaico e alla produzione di energia.
La nuova società svilupperà e realizzerà nuovi impianti di proprietà che genereranno energia per i nostri clienti. Questi ultimi, di riflesso, avranno la possibilità di beneficiare di una riduzione delle bollette e di uno scudo contro la fluttuazione dei costi.
I clienti sono e saranno sempre al centro della nostra attenzione e del nostro modo di agire, per questo abbiamo creato una nuova business unit che gestisce le vendite di impianti fotovoltaici fuori standard, delle proposte contrattuali complete e chiare che prevedono la fornitura di impianti realizzati su misura delle esigenze del cliente, per il suo autoconsumo. Includiamo quindi la progettazione e l’installazione, la manutenzione ed il monitoraggio.
In un prossimo futuro immaginiamo di poter offrire formule alternative all’acquisto, che prevedano canoni per l’utilizzo dell’impianto anche proporzionali all’energia auto prodotta, e in cui sarà probabilmente inclusa l’opzione del riscatto anticipato e la disponibilità dell’energia immessa in rete.
La scrittrice Annie Dillard dice che c’è una energia muscolare nella luce del sole e noi verso l’utilizzo di questa energia forte, potente e inesauribile, ci stiamo dirigendo con assoluta convinzione.